Host family. #7
Le
cose migliori accadono quando meno te lo aspetti,
mai
esistita affermazione più vera.
Non
dico che avevo perso le speranze,
ma
piano piano l’entusiasmo stava svanendo.
Non
so come ne per che motivo, ma ieri sera sono andata a controllare il mio
profilo sull’application online, così, per sfizio.
Quando
l’ho aperta ho notato subito che quel “Not Placed” che mi aveva accompagnato
per lungo tempo, era svanito.
Diciamo
che quello è stato un primo avviso,
a
quel punto ho deciso di andare a controllare sulla parte che riguarda la
partenza.
Non
potete immaginare come mi sono sentita quando ho visto il codice
dell’orientation ,
vederlo
scritto li significava che qualcuno mi aveva scelto,
che una persona,
una famiglia o chiunque fosse stato, aveva
scelto proprio me, fra tutti.
Penso
che sia una delle sensazioni migliori che esistono.
Oggi
invece ho cercato di non pensarci, “quando arriva, arriva” pensavo.
Ma
proprio mentre ero seduta a tavola con la mia famiglia, per pranzo, ho aperto
la posta elettronica,
Una
nuova mail nell’Inbox,
Quando
ho letto l’oggetto stavo praticamente tremando.
Non
credo di avere auto neanche il tempo per pensare.
L’ho
aperta.
Non
ho riflettuto, non mi sono detta speriamo sia questo o quello.
Ho
solo letto.
…
La
mia host family è composta da una coppia, marito e moglie, molto giovani, lei ha 35 anni lui 40.
Si
chiamano Joy e Moses.
Abitano
a Hughson, in california.
Una cittadina a poco più di un'ora da Sacramento e
San Francisco.
Non
hanno figli ne animali.
Lui
fa il poliziotto e lei fa molte attività per la chiesa da quanto ho capito.
A
entrambi piace molto fare sport, viaggiare e mangiare sano.
Sinceramente
non potrei essere più felice,
Diciamo
che mi sento un po’ “privilegiata” non capita a tutti di essere in una famiglia
come la mia.
Non
vedo l’ora di conoscerli.
Per
il momento questo è tutto quello che riesco a dire.
Non
penso di essermi ancora pienamente ripresa.
Aggiornerò
più dettagliatamente.
0 commenti