Ultimi giorni in Italia. #14
Una
settimana,
quasi
non ci credo,
Ho
davvero tanta voglia di andare,
di
ricominciare,
di
cambiare.
La
mia mente è bloccata,
quasi
come se ci fossero talmenti tanti pensiri da non poter elaborare qualcosa di
concreto.
Cerco
di faredi tutto per distrarmi, ma torno sempre a riflettere sulla stessa cosa.
Non
ho concluso ancora niente, nemmeno con la valigia,
praticamnete
vuota,
sul
pavimento,
che
mi guarda.
Non
è semplice;
Solo
decidere cosa portare, cosa lasciare,
non
dimenticare niente.
Non
sto andando in vacanza, non è la stessa cosa,
è
una preparazione diversa,
fisica
e psicologica.
Diciamo
che cerco di rimandare perché non voglio affrontare tutti questi problemi.
Oltre
all’ansia per i bagagli, ci sono dei lati positivi in questi ultimi giorni in
Italia.
Non
so quante persone ho salutato ulìtimamente,
e
ogni volta che succede sono sempre più felice.
Quando
mi augurano buona fortuna, o semplicemente mi dicono:
“allora ci vediamo l’anno prossimo!”,
non
posso fare altro che sorridere.
Una
reazione involontaria.
La
parte difficile verrà quando dovrò salutare la mia famiglia,
un
po’ sono spaventata, ho paura che al mio ritorno le cose non saranno come le ho
lasciate,
che
cambino le solite abitudini,
o
che io stessa cambi,
beh
un po’ è inevitabile,
ma
è inevitabile anche la paura del cambiamento.
Gli
amici li ho già salutati, la maggior parte per lo meno.
Non
sono una persona molto attaccata alle amicizie,
non
che non dia importanza a queste persone,
ma
non ho versato nemmeno una lascrima, cosa che penso accadrà invece in
aeroporto.
Mi
hanno fatto un video, dolcissimo, con tutte le foto e video,
i
nostri momenti più belli diciamo,
è
stato un gesto totalmente insapettato,
non
sapevo davvero come reagire.
Nonostante
ora come ora non me ne renda conto, mi mancheranno davvero tanto.
Ora
è meglio che prepari qualcosa,
Martedì
è più vicino di quello che sembra.
Ultimi dettagli pre-partenza
(Snapchat: saragalbusera - per aggiornamenti live)
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